MONTESARCHIO – Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Montesarchio, impegnati nel servizio di controllo del territorio che, come di consueto, nel fine settimana è finalizzato, non solo alla captazione di soggetti di interesse operativo per prevenire furti e rapine ma anche al contrasto delle diverse forme di illegalità connesse al fenomeno della movida giovanile, quindi anche al consumo di alcool e droghe, hanno tratto in arresto Nicolella Andrea
, 27enne del posto, già agli arresti domiciliari in quanto riconosciuto responsabile e tratto in arresto del reato di rapina, commessa in Montesarchio, il 3 marzo dello scorso anno, in danno del distributore Abate Petroli, ubicato lungo la Statale Appia. Il giovane è stato bloccato dopo essere stato inseguito dai Militari che, postisi a breve distanza dalla sua abitazione, lo avevano visto uscire, avvicinarsi ad una Mercedes Classe A e confabulare con il conducente, scambiandosi qualcosa fra le mani, per poi avviarsi a rientrare a casa. Immediato allora, l’intervento degli uomini della Benemerita, che si ponevano allinseguimento di entrambe: bloccati, venivano condotti in Caserma e perquisiti, con esito negativo per il solo Nicolella, comunque dichiarato in arresto per il reato di evasione. Sulla persona dell’altro individuo, identificato in M.G., 45enne, pregiudicato da Arpaia (BN), veniva rinvenuta una postepay sottoposta poi a sequestro intestata allo stesso Nicolella, sicché il suo possessore ammetteva di averla ricevuta (durante lo scambio notato dai militari) dal giovane per incassare il corrispettivo (70euro) di una dose di cocaina (0,3 grammi) appena vendutagli (dose di cui il Nicolella si era disfatto durante linseguimento a piedi da parte dei Carabinieri, gettandola nelle campagna circostanti la sua abitazione). Denuncia in stato di libertà, dunque, per M.G. e risotto posizione agli arresti domiciliari per il pregiudicato di Montesarchio.
