A Sant’Agata de’ Goti, quest’oggi, alle ore 17,30, nel primo anniversario del sacrificio dell’Appuntato Scelto dei Carabinieri, Medaglia d’Oro al valor Militare “alla memoria”, Tiziano Della Ratta, nella piazza a lui intitolata, si è tenuta la solenne deposizione di una corona di alloro a ricordo dell’eroica morte, avvenuta esattamente nel pomeriggio di un anno fa’ a Maddaloni (CE), nel corso della tragica rapina ad una gioielleria che vide anche il ferimento di un Maresciallo dell’Arma. La cerimonia è stata ufficializzata dalla presenza del picchetto d’onore dei Carabinieri in Grande Uniforme e dal “silenzio” suonato da un militare trombettiere presso il monumento realizzato dall’Amministrazione Comunale in sua memoria, che riporta la motivazione della più alta decorazione al valore, concessagli il 29 maggio 2014, dal Presidente della Repubblica. Alla commemorazione, che, nonostante la pioggia battente, ha visto una nutrita presenza di cittadini, oltre alla consorte Vittoria e al figlioletto Alfonso, ai genitori e parenti, hanno partecipato il Comandante del Comando Interregionale dei Carabinieri “Ogaden” di Napoli, Generale di Corpo d’Armata Franco Mottola, il Comandante della Legione Carabinieri “Campania”, Generale di Brigata Gianfranco Cavallo, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento Col. Antonio Carideo e il Sindaco di Sant’Agata de’ Goti Carmine Valentino, nonchè una rappresentanza di militari in servizio e della locale Associazione Carabinieri in Congedo. A seguire, presso il Duomo – Cattedrale di S. Maria Assunta di Sant’Agata de’ Goti, officiata dal già ordinario militare per l’Italia, S.E. Mons. Vincenzo Pelvi, si è svolta la celebrazione della SS. Messa in suffragio dell’eroico militare e il Cappellano Militare – Capo Servizio Assistenza Spirituale della Legione Carabinieri “Campania” di Napoli, Don Franco Facchini, ha, in ultimo, recitato la “Preghiera del Carabiniere”. In quest’anno, che tra l’altro ricorre il Bicentenario della Fondazione della Benemerita, i Carabinieri hanno rivolto il pensiero a tutti quei commilitoni che nel corso di due secoli di storia italiana hanno perso la vita a difesa della legalità e della giustizia, costituendo fulgido esempio di abnegazione e attaccamento alla Patria.