Una rissa tra detenuti è avvenuta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. A darne notizia i due sindacalisti della Fp-Cgil Orlando Scocca e Carmela Ciamillo, che denunciano «l’ennesimo evento critico nel penitenziario di Santa Maria Capua Vetere, con conseguenze sull’incolumità fisica degli agenti intervenuti, i quali sono dovuti ricorrere alle cure in ospedale per i danni subiti. I detenuti – spiegano – fruivano della permanenza all’aria presso il reparto detentivo Danubio. Esprimiamo la nostra profonda vicinanza e solidarietà agli agenti condannando fermamente una situazione ormai fuori controllo». Uno degli agenti intervenuto nella lite ha rimediato una frattura alla gamba come rivelato dal vice presidente del Con. Si. Pe. Luciano Martiniello: «A causa della cronica mancanza di personale – commenta Luigi Castaldo, segretario regionale campano dell’Asppe, confederata con la Con. Si. Pe. – spesso accade che in alcune carceri ci sia anche un solo poliziotto in servizio per due piani. Apprezziamo l’iniziativa del capo del Dap – aggiunge Castaldo – di inviare i reparti mobili per sopperire alle carenze di personale ma riteniamo sia ormai improcrastinabile una tempestiva integrazione d’organico, anche destinando ai reparti detentivi gli agenti in servizio negli uffici».