Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati personale della Polizia di Stato, in servizio presso la locale Divisione Polizia Amministrativa e Sociale deferiva, in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di S. Maria C.V., tale G. G., di anni 37 anni, pluripregiudicato, legato al gruppo camorristico degli Scissionisti di Secondigliano, poichè nel corso di una perquisizione domiciliare, veniva rinvenuto nel vano cucina, all’interno di una teca in vetro, un pericoloso esemplare di serpente “Boa”, di circa mt. 2.00, appartenente alla famiglia dei Boidi, molto temuto in quanto capace di uccidere anche grandi prede avvolgendole e soffocandole nelle sue spire. Il serpente veniva sottoposto a sequestro, poichè privo della prescritta documentazione, notiziando il Corpo Forestale dello Stato per il successivo affidamento. Nel medesimo contesto operativo gli Agenti operanti della Polizia di Stato deferivano in stato di libertà, G. M., di anni 40, pregiudicato, in quanto colto nella flagranza di reato di contrabbando e vendita di T.L.E. sulla via Domitiana. Nell’occasione veniva sottoposto a sequestro circa kg. 2,420 di T.L.E. privi di sigillo del monopolio di Stato. Inoltre, nel corso delle operazioni di prevenzione e repressione dei reato in genere effettuati lungo il litorale domitio, gli Agenti della Divisione Polizia Amministrativa e sociale unitamente a personale del Commissariato di P. S. di Castel Volturno, Personale del Servizio sanitario e veterinario dell’ASL, effettuavano un controllo di Polizia Amministrativa nei confronti di un noto Bar – Ristorante, sito in Castel Volturno. All’esito del quale veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di S. Maria C.V., il titolare M. A. per violazioni delle norme e leggi sanitarie per cattiva conservazione di alimenti e sottoposto a sequestro del locale.