È stato emesso dai vigili urbani del Comando di Aversa agli ordini del comandante Stefano Guarino il primo ‘daspo’ non sportivo previsto dal cosiddetto decreto Minniti per una maggiore sicurezza delle città. Destinatario un cittadino ucraino residente a Marcianise colpevole di ubriachezza molesta in pieno centro cittadino. L’episodio è successo sabato mattina intorno alle 10 in via Filippo Saporito. Adesso l’uomo non potrà più avvicinarsi al territorio aversano grazie al cosidetto ‘Daspo urbano’ così chiamato per analogia ai provvedimenti simili utilizzati per gli ultrà indisciplinati in occasione delle gare calcistiche. Un provvedimento che presto potrebbe essere utilizzato anche nei confronti dei parcheggiatori abusivi. Aversa è stata la prima città ad applicare il ‘daspo urbano’ contenuto nel pacchetto sicurezza entrato in vigore pochi giorni fa. Il decreto sicurezza prevede il conferimento di più poteri ai sindaci, istituzione del Comitato metropolitano, ‘daspo’ urbano sul modello di quello pensato per gli ultrà del calcio, misure anti spaccio e di contrasto al fenomeno dei writers, arresto in flagranza differita. Il decreto mira a “prevenire i fenomeni di criminalità diffusa” e a “promuovere la legalità” e “il rispetto del decoro urbano”. Dell’episodio è sono stati prontamente informati il sindaco Enrico de Cristofaro ed il prefetto di Caserta Arturo de Felice.