Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Comune di Aversa: “Un sopralluogo dell’Arpac – agenzia regionale per la Protezione Ambientale della Campania – ha rilevato alcune mancanze all’interno dei due centri di raccolta dei rifiuti. In particolare in via Cappuccini la pavimentazione in asfalto presenta, in alcuni punti, del deterioramento e la cartellonistica all’esterno del sito indica solo i giorni e gli orari di apertura. Mancano, quindi, le indicazioni sulle caratteristiche del centro di raccolta, le tipologie dei rifiuti conferibili e le norme di comportamento. Le stesse indicazioni mancano anche all’esterno del sito di via Cappuccini, così come la pavimentazione in asfalto si presenta non integra in diverse zone mancando del tutto in altre aree. Presso il centro di via Cappuccini, inoltre, alcune guide metalliche di scorrimento dei cassoni scarrabili sono state rimosse. Queste le mancanze riscontrate nel corso del sopralluogo che l’Arpac ha effettuato presso i due centri di raccolta lo scorso 29 agosto. Ma non solo. Ad oggi ancora non sono cominciati i lavori di recinzione del letto di terreno sito in via Cappuccini (individuato al foglio n.8, particella n.93) dove la Senesi spa, ditta che gestisce il servizio di igiene urbana in Città, deve realizzare l’ampliamento del centro di raccolta. In base alla determina n. 654 del 10 dicembre 2013, infatti tra il Comune di Aversa concedeva alla Senesi spa l’area in questione in via Cappuccini per l’allestimento del cantiere, comprendente i locali tecnici, il rimessaggio dei mezzi, gli spogliatoi, i servizi igienici e gli uffici per il personale. In questo modo la Senesi avrebbe realizzato, con urgenza, l’esecuzione delle opere di recinzione dell’area e la sistemazione della strada di accesso,con la realizzazione di in muro di cinta, sormontato da recinzione metallica, due cancelli motorizzati nonché la pavimentazione in conglomerato bituminoso della strada di accesso, che sarà dotata anche di canalette di scolo e di caditoie di raccolta delle acque meteoriche. In corrispettivo per tali lavori era rappresentato dalla non corresponsione al Comune di  dodici del canone di locazione per un totale di 36mila euro.

Ad oggi, però, non sono ancora cominciati i lavori in totale dispregio di quanto stabilito. Poiché l’allestimento dell’area è essenziale per il trasferimento presso di essa dei locali igienici e degli spogliatoi per gli addetti ai servizi di igiene urbana sul territorio comunale, allo stato provvisoriamente allocati presso il centro di via Perugia, ed al completamento dei lavori di realizzazione di tale ultima infrastruttura, il sindaco Giuseppe Sagliocco attraverso il dirigente all’igiene urbana ing. Alessandro Diana ha intimato alla Senesi l’immediato avvio delle opere di sistemazione, fatta salva ogni azione nei confronti della Senesi in caso di perdurante inadempienza”.

 

 

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