Un vigilante fisso dalle 20 alle 23 all’esterno del reparto di Pediatria. E’ questa l’estrema disposizione del direttore dell’ospedale Moscati di Aversa dopo l’ennesima rissa tra parenti di pazienti in attesa di esser ricevuti dal personale in servizio. Un episodio, accaduto nella serata di martedì, che ha visto la netta presa di posizione del primario Mimmo Perri il quale ha sollecitato l’intervento della direzione sanitaria per aumentare i livelli di sicurezza del personale in servizio durante il turno notturno. Nella diatriba tra famiglie, infatti, hanno rischiato di andarci di mezzo le infermiere presenti che sono state insultate. La rissa evidenzia, ancora una volta, la carenza di personale del nosocomio normanno che provoca un cortocircuito nei livelli di sicurezza. Il turno notturno, infatti, è coperto da un solo pediatra per cui i pazienti che giungono al pronto soccorso vengono inviati al quarto piano senza alcun controllo. Ma al di là di quanto accaduto in pediatria bisogna evidenziare come il Pronto soccorso del nosocomio normanno, nonostante il personale risicato, è secondo soltanto a quello del Cardarelli in termini di prestazioni, servendo un’utenza vastissima che comprende anche una vasta area a nord di Napoli.

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