Un immobile nel centro storico di Aversa è stato sequestrato a seguito di un blitz della polizia municipale, durante il quale all’interno sono state rinvenute oltre due tonnellate di scarti di pellami di un calzaturificio. Operazione congiunta della Municipale di Aversa e di un’aliquota dell’Esercito nell’ambito delle attività programmate di concerto con l’Incaricato Nazionale per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti, Gerlando Iorio. Il blitz ha permesso di sottoporre a sequestro una casa nella quale erano stoccati in modo incontrollato bustoni contenenti rifiuti del ciclo di lavorazione di un calzaturificio (scarti di pellami). E se non bastasse i locali controllati dagli Agenti della Polizia Municipale di Aversa presentavano anche gravi carenze igienico sanitarie e in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Tutta l’attività condotta senza aver presentato la Segnalazione certificata per attività artigiane, senza la classificazione per industrie insalubri e certificato di prevenzione incendi. Un 53enne di Aversa è stato denunciato e dovrà rispondere delle violazioni accertate. E’ il quarto blitz negli ultimi mesi della Municipale all’interno di attività commerciali potenziali produttori di rifiuti.