SAN NICOLA LA STRADA – Il più grande problema tipico di tutti i comuni quando si parla di rifiuti è quello dell’incivile abbandono dei rifiuti, di ogni specie, sulla pubblica via. Contro la perdurante inciviltà da parte dei cittadini, a nulla valgono le campagne di informazione capillare circa le modalità della raccolta differenziata o la pubblicazione del numero verde dove il cittadino si può rivolgere per chiedere il prelievo dei rifiuti ingombranti. In questi casi l’unico rimedio certo è quello che tocca direttamente le tasche dei cittadini incivili.

La collaborazione degli utenti, mediante la corretta separazione e conferimento dei rifiuti, è condizione imprescindibile per il raggiungimento degli obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità nella gestione integrata dei rifiuti urbani. Al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati dall’amministrazione comunale, è stato introdotto sul territorio cittadino il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati attraverso servizi contestuali di tipo “domiciliare” e di “prossimità” tramite l’allestimento di “ecopunti” (zona cimitero, campo sportivo – via Fermi), e con cassonetti nelle zone non servite dalla raccolta porta a porta. Sul territorio comunale è stato più volte accertato il grave fenomeno dell’abbandono selvaggio di beni durevoli ed ingombranti e il fenomeno ha assunto nel tempo portata rilevante in considerazione, altresì, della estensione del territorio. Negli ultimi tempi, i cittadini hanno vibratamente protestato contro tale incivile abitudine che ha ridotto Via Torricelli e la strada che corre alle spalle del cimitero, aperta solo da poco tempo, una discarica a cielo aperto. “Per pulire completamente queste due arterie ci è costato, anzi è costata alla collettività ben 7.000 euro” – ha tuonato il Sindaco Pasquale Delli Paoli che chiede la collaborazione dei cittadini – “Invito i cittadini a denunciare al locale Comando della Polizia Municipale episodi di sversamento abusivo della spazzatura. È garantito il massimo della discrezione e dell’anonimato” – ha aggiunto – “solo punendo i trasgressori nelle tasche proprie, potremo giungere ad avere una Città composta da cittadini perbene”. Il primo cittadino nei giorni scorsi ha dato mandato alla Società Impresud srl, già concessionaria della raccolta dei rifiuti in Città, a ripulire queste due arterie stradali, al termine del quale ha dovuto pagare la bellezza di 7.000 euro. Dopo l’approvazione nel corso dell’ultimo consiglio comunale della Convenzione con la Provincia di Caserta per l’utilizzo delle cosiddette Guardie Ambientali Volontarie al fine di garantire l’esercizio sul territorio provinciale del servizio di vigilanza ambientale. Qualora le GAV assegnate, nell’espletamento del loro servizio accertino o contestino fatti di rilevanza penale, sono tenute a procedere ai sensi dell’art. 331 del c.p.p. e darne notizia all’Autorità Giudiziaria tramite il Responsabile del servizio, ovvero altro soggetto individuato dal Comune di San Nicola la Strada e a darne, contestualmente, comunicazione, per opportuna e doverosa conoscenza, al Dirigente del Settore Tutela del Territorio della Provincia.

 

Nunzio De Pinto

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