Lo scorso 26 novembre quattro banditi armati e a volto coperto hanno assaltato la casa del sindaco di Casapesenna Marcello De Rosa. Hanno sequestrato la moglie, le due figlie di 3 e 6 anni, la baby-sitter e altre due donne. Poi hanno svaligiato l’abitazione. Ma non si sono subito dati alla fuga. Hanno atteso l’arrivo del primo cittadino. E gli hanno puntato una pistola alla testa dicendogli con il tono spietato in stile camorristico “questo è quello che ti meriti per quello che stai facendo, pezzo di m…”. Solo allora si sono dileguati facendo perdere le loro tracce. Sul grave episodio abbiamo intervistato Federico Cafiero De Raho, procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, in passato coordinatore della Dda di Napoli, e Renato Natale, sindaco di Casal di Principe. Ai microfoni di Campania Notizie, entrambi hanno manifestato la loro preoccupazione e la convinzione che non si sia trattato di una “semplice” rapina ma di un atto intimidatorio.
LA VIDEO-INTERVISTA A FEDERICO CAFIERO DE RAHO E A RENATO NATALE