La Compagnia della Guardia di Finanza di Capua, nell’ambito dei costanti controlli orientati al contrasto del fenomeno della detenzione illegale di prodotti pirotecnici privi dei requisiti minimi di sicurezza, a seguito di un’intensa attività info-investigativa, ha sequestrato un’intera struttura abusiva adibita alla costruzione di fuochi artificiali, all’interno della quale sono stati rinvenuti ben 10.235 artifici completi ed in corso di lavorazione, di fattura artigianale, per un totale di circa 500 kg. di massa attiva. Le Fiamme Gialle sono intervenute nel Comune di Calvi Risorta dove è stato individuato, tra le campagne, in zona Area Vecchia, un caseggiato precedentemente adibito a fabbrica di fuochi d’artificio e dismesso ormai da diverso tempo. L’accesso presso la struttura consentiva di rinvenire all’interno materiale destinato alla produzione di artifici di fattura artigianale di diversa tipologia e peso. Un esame accurato della zona circostante permetteva di individuare una botola accuratamente nascosta, attraverso la quale si accedeva ad un locale interrato. Una vera e propria polveriera al cui interno sono state scoperte ingenti quantità di polvere nera, miscele esplosive e prodotti chimici. Il proprietario della struttura è risultato sprovvisto di qualsivoglia autorizzazione alla detenzione, nonché alla lavorazione di materiale esplodente e, per questo, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. L’operazione di servizio condotta dai militari del Comando Provinciale di Caserta, oltre ad essere l’ennesima conferma della capillarità quotidiana con cui la Guardia di Finanza procede al controllo economico del territorio, sottolineano la costante attenzione posta dal Corpo al fenomeno della fabbricazione e dell’utilizzo di “botti” pericolosi, che spesso sono stati causa di incidenti anche di particolare gravità.