Il Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato l’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari che era stata emessa nei confronti dell’imprenditore Giovanni Pragliola, e di Giuseppe Pragliola, suo dipendente, nell’ambito dell’inchiesta della Dda sulla gestione monopolistica da parte del clan dei Casalesi e dei Mallardo del trasporto e della commercializzazione di prodotti ortofrutticoli. Il Tribunale ha accolto le richieste del difensore degli imprenditori, l’avvocato Mario Fortunato.
I Pragliola erano agli arresti domiciliari con l’accusa di illecita concorrenza con minaccia o violenza per l’attività di distribuzione di una marca di caffè attraverso la società Express Matic, che è stata sequestrata nell’operazione condotta dalla Dia. Secondo l’avvocato Fortunato, l’annullamento disposto oggi dal Riesame fa ipotizzare anche l’imminente dissequestro dell’azienda.