Fu costretto a pagare un ”pizzo” da 25mila euro l’imprenditore a cui era stato affidato, in tutta la provincia diCaserta, il servizio di affissione dei manifesti elettorali dei candidati alle consultazioni Provinciali e Regionali della primavera del 2010. Nel corso delle indagini sono emerse anche altre richieste estorsive, ai danni dei titolari di alcuni caseifici di Caserta e Marcianise ai quali, gli emissari dei clan Belforte e Piccolo,
imponevano il pagamento di ratei estorsivi in concomitanza delle festivita’ natalizie e pasquali.