La Polizia di Stato ha posto sotto sequestro a Castel Volturno una società cooperativa di vigilanza, la “General Security Service” in quanto forniva servizi di vigilanza e custodia di proprietà mobiliari ed immobiliari senza la licenza di pubblica sicurezza che deve essere rilasciata dal Prefetto. Gli agenti del locale Commissariato hanno messo i sigilli anche agli strumenti e ai mezzi usati dalla società, in particolare autovetture, armi, divise e documenti contabili. Il decreto di sequestro preventivo è stato emesso dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. I controlli agli istituti di sicurezza e portierato partirono nel luglio della scorsa estate dopo i disordini e le tensioni scoppiate a Pescopagano, frazione del Comune di Castel Volturno, tra la comunità africana e quella italiana in seguito al ferimento a colpi di pistola di due ragazzi della Costa d’Avorio da parte proprio di un vigilante non autorizzato.