31 anni fa Gennaro De Angelis, giovane agente di polizia penitenziaria, veniva ucciso dalla camorra per essersi opposto all’introduzione di armi nel carcere di Poggioreale, presso cui prestava servizio. A ricordare il cittadino di Cesa, sabato 12 ottobre, saranno gli studenti, le associazioni, le istituzioni.
In omaggio alla figura di De Angelis e di tutte le vittime innocenti di camorra, Libera Caserta, il Comitato Don Peppe Diana e la cooperativa Carla Laudante, in collaborazione con il coordinamento campano delle vittime innocenti di camorra, con la Fondazione Polis, Pro Loco Cesa, Labor Mentis, Vinci, Cesa rinasce, Attiviamoci insieme, hanno promosso una manifestazione che si svolgerà nel campo sportivo di Cesa dalle 10 alle 13. La giornata si aprirà con un triangolare di calcio fra gli allievi del liceo scientifico Fermi, del liceo artistico “Giordano” e dell’istituto alberghiero di Cesa. Interverranno gli studenti della scuola media Bagno con una rappresentazione teatrale.
Prenderanno parte all’ incontro su Memoria e Impegno il Prefetto di Caserta Carmela Pagano, il Questore di Caserta Giuseppe Gualtieri, il magistrato della Direzione distrettuale antimafia Cesare Sirignano, il campione olimpionico della palestra di Scampia Marco Maddaloni, il presidente dell’associazione Libera Don Luigi Ciotti, il parroco di Caivano don Maurizio Patriciello, i giornalisti Rai Francesco Vitale e Nicola Muccillo. Modererà Salvatore Cuoci del Comitato Don Diana.