SPARANISE – Sono passate più di 24 ore dall’incendio di origine dolosa appiccato ieri intorno alle ore 13,30 in tre diversi punti delle colline che sovrastano la città di Sparanise, ma solo nel pomeriggio di oggi i volontari ed i mezzi del nucleo regionale antincendio sono riusciti ad avere la meglio sulle fiamme. Già la notte scorsa, con la complicità di un vento che non ha mai cessato di soffiare, i roghi hanno ripreso vigore, tenendo in allerta il personale incaricato di sorvegliare la zona.
Poi alle prime luci dell’alba sono riprese le attività di spegnimento con il personale di terra coadiuvato dai volontari della VAB ma anche da tanti cittadini di Sparanise che si sono impegnati in prima persona per dare il loro contributo nel domare le fiamme. Verso le ore 11,00 è tornato anche l’elicottero del servizio regionale antincendio della Regione Campania che ha ripreso a sganciare acqua, attinta al vicino serbatoio di Calvi Risorta, sulla collina che sovrasta i rioni Pezza e Foresta. Ci sono volute ben 4 ore di lanci la cui precisione, frutto di grande professionalità, è stata apprezzata con entusiasmo da chi gestiva e coordinava il servizio da terra. Ora è ancora presto per fare la conta dei danni ma da una prima sommaria ricognizione lo scenario appare decisamente desolante e non lascia presagire nulla di buono. In 24 ore sono andate in fumo decine di migliaia di metri quadri di macchia mediterranea e di vegetazione che contribuivano a formare il polmone verde della collina, l’unico rimasto dopo i terribili roghi degli anni passati, che aveva ripreso vigore grazia a 4 anni di assenza di fiamme. Il sindaco Sorvillo che con il comandante della Polizia Municipale Giovanni Fusco ed il maresciallo dei Carabinieri Pierfrancesco Bardi ha monitorato l’evoluzione dell’incendio, ha voluto esprimere parole di vivo ringraziamento nei confronti di tutti coloro che si sono impegnati nelle operazioni di spegnimento dell’incendio.” Sono grato a tutti – ha detto – per l’impegno dimostrato e per l’amore che nutrono verso la nostra terra. Ringrazio i volontari della VAB, il personale di terra e di cielo del servizio regionale antincendio della Regione Campania e tutti i cittadini che si sono impegnati senza sosta. La parte sana della città ha saputo reagire alla barbarie di ieri con forza e dignità e perciò, come sindaco non posso che esprimere tutta la mia gratitudine. Voglio augurarmi che episodi del genere non si verifichino più e confido nelle forze dell’ordine, magari con la collaborazione dei cittadini, affinché riescano ad acciuffare i delinquenti che ieri hanno appiccato l’incendio”.