Alberto di Nardi, l’imprenditore patron della Dhi, è stato condannato a a tre anni e otto mesi per corruzioni con l’attenuante della collaborazione con la giustizia. Il processo riguardava casi di corruzione per l’appalto rifiuti al comune di Maddaloni. La condanna, al termine del processo con rito abbreviato è stata superiore alla richiesta del pm.