MONDRAGONE – I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Mondragone hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere due coniugi, residenti nel citato Comune, per truffa e per fraudolenta denuncia di sinistro stradale non accaduto, per avere falsamente intentato nei confronti dell’Ente locale una causa di risarcimento danni dovuta ad un falso incidente.


Le Fiamme Gialle hanno acquisito presso l’Ufficio Contenzioso del Comune di Mondragone copiosa documentazione inerente alcuni incidenti, che vedono spesso il Municipio citato in giudizio a causa di sinistri stradali causati delle cattive condizioni del manto stradale.

In questo caso, tale D.A., di anni 48, aveva denunciato che, durante il periodo invernale, percorrendo Via F. Taglialatela, mentre viaggiava a bordo della propria moto era rovinosamente caduto a terra a causa della presenza di una buca sul manto stradale non segnalata, chiedendo di essere risarcito di danni materiali e fisici per oltre 5 mila euro.

I finanzieri, sentiti i coniugi separatamente, hanno subito avuto le prime perplessità sulla veridicità dell’accaduto, poiché le due versioni sui fatti riguardanti l’incidente presentavano delle sostanziali differenze.

Le successive indagini eseguite dai militari, anche attraverso l’acquisizione delle dichiarazioni dei testimoni ed il riscontro dei danni subiti dal mezzo, hanno confermato i sospetti che si trattava della denuncia di un falso incidente.

Ai finanzieri, infatti, il soggetto ha dichiarato che al momento dell’accaduto erano presenti due donne, delle quali ricordava solo vagamente il nome. Questa circostanza si è rilevata non veritiera, in quanto le due testimoni erano, in realtà, la cognata e la cugina. Queste ultime, inoltre, hanno confermato di essere arrivate sul posto solo in un momento successivo al presunto incidente.

Quando i militari hanno poi esaminato il carteggio relativo ai danni subiti dal motociclo, vi è stata un’ulteriore conferma che il tutto fosse stato inventato al solo fine di ottenere un illecito risarcimento di danni. I preventivi, infatti, erano totalmente falsificati e, alla domanda su dove e chi avesse riparato il mezzo incidentato, il soggetto ha risposto testualmente “un vicino di casa di cui non ricordo il nome”.

La moglie del soggetto segnalato all’Autorità Giudiziaria, B.E., è stata denunciata a sua volta per favoreggiamento.

Le Fiamme Gialle stanno ora esaminando l’ulteriore documentazione acquisita presso il Comune di Mondragone per accertare altri casi di truffa.

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