PIEDIMONTE MATESE – Nelle ultime ore i militari della Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese, hanno eseguito misure di prevenzione nei confronti di quattro persone con a carico precedenti per furto e altri reati contro il patrimonio e la persona, nonché in materia di stupefacenti.

I primi due a cadere nella rete tesa dei Carabinieri, sono cittadini di origine rumena, N.S., 46enne e T.R. 37enne, entrambi residenti a Napoli, con a carico un lungo elenco di reati accertati mediante la banca dati delle forze di polizia. I due sono stati sorpresi dai militari della Stazione di Alvignano, nei pressi di alcune abitazioni isolate nella periferia cittadina, ed essendo fortemente sospettati di essere in zona per commettere azioni criminose, sono stati fermati ed accompagnati in caserma dove nei loro confronti è scattata la notifica dell’ avvio del procedimento per l’ applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per la durata di tre anni. Inoltre, nei confronti di B.C., 32enne e G.S. 33enne, entrambi di Piedimonte Matese, a seguito di furti e reati in materia di stupefacenti di cui si sono resi entrambi responsabili nel recente passato, i militari del Nucleo Operativo, hanno dato esecuzione alla misura di prevenzione dell’Avviso Orale di Pubblica Sicurezza. Tra Piedimonte Matese, Gioia Sannitica, Alvignano, Dragoni, Alife, Ailano, Prata, Capriati, San Gregorio e territori limitrofi, sono stati anche eseguiti numerosi posti di blocco e perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva. L’ attività odierna segue quella della giornata di ieri che ha portato alla denuncia di due pregiudicati per trasporto e smaltimento illecito di circa cinque quintali di rifiuti speciali nell’ ambito di una operazione di contrasto ai fenomeni di inquinamento ambientale nel Parco naturale del Matese.

 

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