Il Dipartimento della Pubblica sicurezza ha disposto, con decorrenza 26 gennaio, una serie di movimenti di questori e dirigenti di polizia in diverse città. A Torino, dove l’attuale questore Cufalo Antonino lascerà l’incarico per andare a dirigere la Direzione centrale anticrimine, arriva Salvatore Longo, attuale questore di Catania, che viene a sua volta sostituito da Marcello Cardona, ora a Livorno. Massimo D’Ambrosio viene invece nominato questore di Trento mentre Orazio D’Anna passa da Ferrara a Livorno. A Potenza arriva da Caserta Giuseppe Gualtieri, sostituito da Francesco Messina che lascia la sede di Varese a Attilio Ingrassia. Quest’ultimo, attuale questore di Belluno, viene sostituito da Michele Morelli, che era dirigente del compartimento polizia stradale del Friuli. A Ferrara e Isernia arrivano rispettivamente Antonio Sbordone e Vincenzo Vuono, entrambi provenienti dall’ufficio centrale ispettivo. L’attuale questore di Isernia, Armando Nanei passa a dirigere il servizio di polizia ferroviaria. Nell’ambito dei movimenti decisi dal Dipartimento, infine, l’attuale direttore del servizio analisi criminale della direzione centrale della polizia criminale, Giuseppe Pagano, passa a dirigere il servizio sovrintendenti, assistenti e agenti della direzione centrale per le risorse umane.