Non e’ in aula oggi Nicola Cosentino, l’ex sottosegretario dell’Economia in carcere da venerdi’ scorso. Alla ripresa del dibattimento a Santa Maria Capua Vetere dove da due anni risponde di concorso esterno in associazione di stampo mafioso per le vicende legate all’infiltrazione del clan dei Casalesi nello smaltimento dei rifiuti attraverso il consorzio Eco4, l’esponente politico del Pdl ha scelto di non essere nella gabbia per gli imputati detenuti.
Oggi la corte presieduta da Giampaolo Guglielmo sente, tra gli altri, il cugino del boss Francesco Bidognetti, Domenico, pentito dal 2008, di cui ha anche acquisito i verbali. Bisognetti ha raccontato di una presunta richiesta del clan Del Lago di Pianura affinché i casalesi sostenessero Alessandra Mussolini alle comunali di Napoli del 93. Una richiesta -sempre secondo il collaboratore di giustizia – che avrebbe indispettito il clan Moccia di Afragola che invece appoggiava Bassolino.