La senatrice di Forza Italia Maria Rosaria Rossi era attesa in procura a Santa Maria Capua Vetere per essere ascoltata come persona informata dei fatti nell’ambito dell’inchiesta ‘Assopigliatutto che ha causato un vero e proprio terremoto politico nell’alto casertano, coinvolgendo anche il presidente della provincia di Caserta e sindaco di Alvignano Angelo Di Costando. La Rossi, attraverso i suoi legali, ha fatto sapere di essere impegnata in Senato e che c’erano le condizioni per il legittimo impedimento. La Rossi avrebbe dovuto chiarire soprattutto l’ipotesi che la candidatura a presidente della provincia di Di Costanzo fosse avvenuta per risarcire un debito di gioco che lo stesso aveva con il fratello della Rossi.