La salma di Raffaele Pennacchio si trova nella camera mortuaria dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma: l’uomo vi e’ stato trasportato in ieri in seguito a un malore- presumibilmente un arresto cardiaco- avuto in un albergo della Capitale. A ricostruire la dinamica la moglie Michela, che insieme ai figli e’ giunta ieri notte a Roma da Macerata Campania, in provincia di Caserta, dove la famiglia risiede.

“Mi aveva detto che andava in albergo per riposare perché era molto stanco- spiega la donna- poi mi hanno chiamato per dirmi che la situazione era precipitata”. “Le esequie si terranno domani pomeriggio- prosegue- mio marito e’ morto per un problema cardiaco presumibilmente legato allo stress del sit- in davanti al Ministero dell’Economia, che aveva anche richiesto tanta preparazione prima”. “Non era il primo presidio a cui mio marito partecipava, ce n’erano stati diversi in precedenza. Lui si impegnava molto”, ricorda.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui