Processo immediato per l’ex sottosegretario Nicola Cosentino con la prima udienza il prossimo 21 ottobre a Napoli nord. Corruzione è l’accusa principale che vede coinvolto l’ex coordinatore del Pdl campano, in relazione ad un presunto trattamento di favore ricevuto da alcuni agenti di polizia penitenziaria nel carcere di Secondigliano. È il quarto processo per Cosentino dal 2010, che attende ancora una sentenza di primo grado. Favori in cambio di un suo interessamento come uomo politico di spessore per agenti penitenziari e per i loro congiunti, al termine di indagini napoletane approdate dinanzi alla Procura di Napoli nord. Non è il solo Nicola Cosentino. Vanno a giudizio anche Marisa e Giuseppe Esposito (rispettivamente moglie e cognato dell’ex parlamentare) e l’agente penitenziario Umberto Vitale, che a quanto si apprende è accusato tra l’altro di aver fatto pervenire a Cosentino in cella dolci e mozzarella, oltre che un iPod.