“Ciò che da alcuni giorni stanno subendo i pendolari della tratta Napoli Centrale – Aversa – Villa Literno ha dell’incredibile e dell’inaccettabile” E’ quanto sostiene Gerardo Ceres, Presidente Regionale dell’Adiconsum, l’associazione di difesa dei consumatori. ”Siamo in presenza non di accidentali disservizi, ma di una logica che vede Trenitalia stabilire una modalità di soppressione di corse (per le quali viene comunque compensata dalla Regione Campania) e di concentrazione in una sola. Per questa ragione si assistono ad odissee patite da centinaia e centinaia di utenti pendolari. Il reportage fotografico realizzato dal Comitato pendolari di Frattamaggiore – aggiunge – è l’evidenza plastica che racconta dei livelli drammatici subiti nei giorni passati dai viaggiatori”. “E’ ora che l’assessore Vetrella prenda un’iniziativa immediata con Trenitalia – aggiunge Ceres – affinchè sia rispettato il contratto di servizio, riportando la situazione ad una normalità oramai da tempo disattesa.” “I viaggiatori sono considerati al pari del bestiame, con treni che non riescono a contenere i normali flussi nelle ore di punte, peggio se poi avvengono soppressione di corse con la situazione che si aggrava, al punto da far scattare la protesta che, come Adiconsum, appoggiamo, mettendoci a disposizione del Comitato dei pendolari per iniziative comuni nei confronti della Regione Campania e, conseguentemente, di Trenitalia”.