MARCIANISE – Nessun colpevole per l’omicidio di due coniugi avvenuto il 10 aprile del 1997 a Marcianise. I giudici della terza sezione della corte di Assise del tribunale di Santa Maria Capua Vetere hanno assolto Pasquale Cirillo, legato al clan Belforte di Marcianise, per l’omicidio di Biagio Letizia e Giovanna Breda.
Altri cinque imputati erano stati assolti a luglio 2010 dal gup di Napoli Marina Cima. Per gli investigatori, alla base del duplice omicidio vi era la convinzione ai vertici del clan Belforte che Giovanna Breda aveva svelato il nascondiglio di un latitante a un carabiniere di cui si era innamorata. Il gruppo aveva chiesto al marito, Biagio Letizia, di uccidere la moglie, cosa che pero’ l’uomo non fece. Alla fine la camorra decise di eliminare entrambi in un agguato mentre stavano uscendo da un supermercato. Dopo 14 anni e mezzo, non c’e’ cosi’ ancora nessun colpevole per morte dei coniugi. Nel 2010 furono assolti per insufficienza di prova i capiclan Domenico e Salvatore Belforte, Felice Napolitano, Gennaro Buonanno e Antimo Piccolo. I giudici non hanno creduto ai 7 pentiti che hanno riferito in merito a questo duplice delitto, tra i quali spicca il nome di Michele Froncillo.