SANTA MARIA CAPUA VETERE – La Regione Campania si è costituita parte civile nel processo, apertosi a Santa Maria Capua Vetere, ai presunti assassini dell’imprenditore Domenico Noviello, ucciso a Castelvolturno nei pressi della sua autoscuola a Baia Verde.
Nel 2001 Noviello aveva denunciato un tentativo di estorsione nei suoi confronti da parte del clan Bidognetti legato ai casalesi, contribuendo a far arrestare con la sua testimonianza cinque affiliati all’organizzazione camorristica.
Al processo era presente, in rappresentanza della Regione, il commissario antiracket e antiusura Franco Malvano.