Di quell’osservazione al Piano urbanistico comunale lui non ne sapeva nulla. Non aveva conferito alcun incarico, né legale né tecnico. Eppure il suo nome figura tra i cittadini di Orta di Atella che hanno chiesto di apportare alcune modifiche al Puc. Questo il motivo che ha indotto Eduardo Migliaccio a denunciare l’avvocato Vincenzo Gaudino e l’architetto Antonio Chiacchio.
Secondo il 79enne, i due professionisti avrebbero commesso un grave abuso. L’accusa è contenuta in un esposto protocollato al Comune di Orta. Nella querela Migliaccio ricostruisce l’intera vicenda. Il denunciante spiega che è venuto a conoscenza dal sito istituzionale del Comune di Orta di Atella che in data 2 agosto 2013 sono state presentate a suo nome e di altre persone osservazioni al Puc da parte dell’avvocato Gaudino e dell’architetto Chiacchio. E qui scoppia il “caso”. Il 79enne, come si legge nella querela, dichiara di non conoscere i due professionisti e soprattutto di non aver delegato nessuno dei due a presentare a suo nome osservazioni al Piano urbanistico comunale.
Ma allora com’è possibile il nome di Migliaccio figuri tra quelli che hanno mosso rilievi tecnico-giuridici al Puc? Spetterà alla magistratura stabilirlo. L’amministrazione comunale infatti avrebbe già incaricato un legale per sporgere denuncia all’autorità competente per fare chiarezza sull’intera vicenda.
Mario De Michele