Stamattina, nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari e dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di 10 indagati, nei cui confronti si procede, a vario titolo, per i reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, quali hashish e marijuana. Dall’articolata attività investigativa, che si è avvalsa anche di intercettazioni telefoniche, emergevano le modalità attraverso le quali i destinatari della misura degli arresti domiciliari si procuravano ingenti quantità di sostanza stupefacente, successivamente venduta in dosi unitarie su diverse piazze di spaccio, in tutte le ore del giorno e della notte. Dalle indagini emergeva altresì che gli indagati provvedevano a occultarla anche all’interno di abitazioni non riconducibili, ufficialmente, a nessuno di loro e, quindi, difficilmente individuabili. Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno posto sotto sequestro denaro frutto dell’illecita attività e una quantità di sostanza stupefacente superiore ai 7 Kg., rinvenuti, unitamente ad armi e munizioni, nella circostanza dell’arresto di due degli indagati. La cessione delle singole dosi di sostanza stupefacente avveniva nei pressi di numerosi Bar e piazze del territorio di Parete attraverso diversi pusher, che, per sottrarsi all’attività di controllo, si avvalevano di numerosi giovani posti a vedetta. Durante le operazione sono state rinvenute e sequestrate 2500 euro di banconote da 50 euro, visibilmente contraffatte, e 2000 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.