“Controlli nelle abitazioni, rimodulazione del Progetto Strade Sicure e realizzazione del Grande Progetto La Bandiera Blu del Litorale Domizio”. Sono questi i punti chiave indicati dal Sindaco di Mondragone Giovanni Schiappa a margine dell’incontro di ieri pomeriggio a Pescopagano con il Sottosegretario di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano, il Prefetto di Caserta Carmela Pagano, il Sindaco di Castel Volturno Dimitri Russo ed i vertici locali delle forze dell’ordine. “Le attuali circostanze – ha commentato il Sindaco Schiappa – ci inducono a rifiutare azioni che evocano le classiche risposte emergenziali, che non farebbero altro che sedare gli animi per i primi tempi e moltiplicare i disagi nel lungo periodo. Per questo territorio – ribadisce Giovanni Schiappa – richiediamo attenzioni di medio e lungo periodo che siano in grado di riportare una ordinaria serenità per la popolazione di questo territorio. Attraverso l’avvio delle imminenti opere tanto attese per decenni, inoltre, potremo finalmente cominciare a lavorare all’acquisizione del complesso al patrimonio pubblico”. Il Sindaco Giovanni Schiappa si è poi soffermato sulla presenza del Sottosegretario Alfano: “E’ il segnale chiaro che lo Stato è presente e siede al tavolo di Pescopagano insieme a noi, senza alcuna remora o riserva. Per il momento, sia dal Ministro dell’Interno Angelino Alfano, sia dal Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, abbiamo avuto degli importanti segnali positivi che per Pescopagano, senza ombra di dubbio, rappresentano una forte discontinuità col passato. Ora speriamo che questi segnali si tramutino in azioni concrete e decisive per il ripristino della legalità e del rispetto delle regole”. Questa mattina sono già partiti i primi controlli: “Siamo passati immediatamente – continua Giovanni Schiappa – dalla programmazione di ieri all’azione concreta sul territorio di stamane. I nostri uomini della Polizia Locale, guidati dal Comandante Edoardo Vignale, insieme ai Carabinieri della Compagnia di Mondragone e ai militari dell’Esercito Italiano impegnati nell’operazione “Strade Sicure”, direttamente a Pescopagano, hanno verificato i primi edifici e controllato chi vi abita”. Contratti di fitto, condizioni igienico sanitarie, sovraffollamento e permessi di soggiorno, sono gli elementi su cui continueranno a concentrarsi i necessari controlli. “I controlli nelle abitazioni private –conclude il primo cittadino – che abbiamo già sperimentato per Mondragone centro, rappresentano un modello di azione che abbiamo voluto esportare anche a Pescopagano; è doveroso precisare, però, che le operazioni in svolgimento su Pescopagano non rallenteranno il lavoro che abbiamo cominciato nelle zone più centrali della Città di Mondragone”.