Perquisizione stamane negli uffici del consorzio di bonifica del Sannio-Alifano-Valle Telesina guidato da Pietro Cappella e della comunità montana del Matese presieduto da Fabrizio Pepe che è anche dirigente dell’area amministrativa dell’ente di Viale della libertà. I carabinieri (in sosta due volanti dell’arma), su incarico dei magistrati, sono stati per quasi cinque ore nei locali consortili per acquisire documentazione ed atti amministrativi relativa ad appalti aggiudicati dall’ente, soprattutto in riferimento a passate amministrazioni. La perquisizione-al pari di quanto è avvenuto in altri comuni ed enti- sembra legata ad un filone investigativo distinto dell’inchiesta madre “Medea” che riguarda presunti affidamenti “pilotati” nel campo dei servizi idrici.
Michele Martuscelli