E’ un doppio pubblico encomio quello approvato dalla Giunta comunale di Piedimonte Matese con le prime due delibere dell’anno, nella seduta di ieri 8 gennaio, il dovuto riconoscimento a chi ha messo a disposizione personali competenze e il proprio tempo, anche ben oltre gli obblighi di lavoro, per garantire sicurezza alla cittadinanza di Piedimonte Matese in due momenti particolari in cui l’ordine e la tranquillità delle feste rischiavano di venire meno, e cioè i due giorni di copiosa nevicata e la notte dell’ultimo dell’anno. L’eccezionalità delle precipitazioni nevose del 30 e 31 dicembre ha generato inaspettati disagi nel capoluogo matesino e nei centri limitrofi, tanto da richiedere l’indispensabile intervento del nucleo di Protezione Civile locale, coadiuvato da altri volontari, dipendenti comunali e agenti di Polizia Municipale che hanno prestato la loro attività al di fuori dell’orario di servizio, senza ricevere compensi per il lavoro straordinario. Un impegno caratterizzato da “grande abnegazione e senso civico, da attaccamento al dovere e notevole professionalità”, si legge nella delibera con cui l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Cappello ha voluto formulare un encomio per ringraziare pubblicamente chi ha permesso di evitare il moltiplicarsi di problemi e disagi in città nei momenti critici della storica nevicata, riconoscendo le capacità e le doti morali dimostrate. A ricevere l’encomio per la Protezione Civile: Rapa Alberto, Rapa Gian Mauro, Cusano Roberto, Giardiello Salvatore, Fossa Manfredi, Gambella Rodolfo, Ferrazza Marcello, Zirpoli Raffaele, Bianchi Emiddio, Di Marco Giovanni, Foggia Giovanni, Di Lauro Antonio. Con loro il geom. Nicola Vetere, dipendente comunale, gli agenti Boleto Vincenzo, Borrozzino Giancarlo, Bove Marco, Labriola Giovanni, e i volontari Gizzi Mauro e Di Lauro Bartolo. Il corpo di Polizia Municipale è stato ringraziato anche nel secondo encomio della Giunta comunale, assieme ai Carabinieri della stazione di Piedimonte e alla Polizia di Stato (distaccamento di Caianello), in riferimento al lavoro di controllo e prevenzione nella notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio del nuovo anno, notte che per tradizione si è sempre caratterizzata per i festeggiamenti ma anche per l’esplosione dei botti, che in qualche caso ha comportato ferite a chi in maniera incauta e incivile ha maneggiato il pericoloso materiale pirotecnico. Proprio per questa ragione, ridurre il rischio e garantire a tutti una tranquilla notte di festa, il Sindaco aveva già vietato con un’ordinanza l’uso dei botti dal 24 dicembre al 2 gennaio, provvedendo anche a predisporre un servizio di controllo sul territorio. La delibera di Giunta ha dato quindi atto alle forze dell’ordine di aver reso “un’insostituibile attività per assicurare la tranquillità dei festeggiamenti del nuovo anno, dimostrando grande abnegazione, attaccamento al dovere e professionalità”, anche a fronte dei risultati ottenuti (l’uso di materiale pirotecnico si è ridotto rispetto agli scorsi anni e l’ospedale cittadino non ha dovuto curare alcun ferito) e al fatto di aver prestato servizio al di fuori dell’orario di servizio anche oltre la mezzanotte. A ricevere l’encomio: gli agenti Labriola Giovanni e Bove Marco (Polizia Municipale), gli appuntati Cerullo Giovanni e Leopardi Giuseppe (Carabinieri), il sovrintendente capo Iermano Luigi e l’assistente capo Martino Roberto (Polizia di Stato, Sez. di Polizia Stradale di Caserta, distaccamento di Caianello). Al ringraziamento del Comune va aggiunto l’apprezzamento dei cittadini e di alcune associazioni animaliste per il senso civico dimostrato in queste due occasioni, che acquisisce un valore ancora più significativo quando in altri luoghi d’Italia c’è chi si sottrae al dovere e al lavoro proprio quando ve n’è bisogno.