Matese- Normalità, pur precaria, scossa ancora una volta nell’area matesina.Una sequenza sismica in cui ha fatto ballare specialmente la scossa delle 8,12: 4,2 di magnitudo seguita da altre “consorelle” sismiche .
Scuole chiuse(forse anche domani) : diversi studenti erano già entrati ed altri erano agli ingressi dei plessi quando si è fatta risentire la presenza del terremoto con le intuibili scene di fuga ed allontanamento dalle aule. Traffico veicolare , già stressato, in tilt per l’intrecciarsi dei disagi ordinari e dell’irrompere del carico aggiuntivo di preoccupazione a causa della sequenza ripetuta della scia. Di nuovo si è ripiombati nella paura dopo tre settimane di tregua dalla “big” scossa di fine dicembre. Mercato sospeso e richiuso: il sindaco aveva revocato il provvedimento dopo che il mercato non si era svolto per due settimane consecutive per ragioni di ordine pubblico (in piazza Roma erano in corso i lavori di messa in sicurezza alla parte vecchia del comune lesionata ed alcune arterie erano intransitabili come via D’Agnese). Agli ambulanti che avevo aperto gli spazi di vendita , pur a fronte della pioggia, è stata subito comunicato di chiudere. Chiusi gli uffici pubblici. In azione ancora una volta il nucleo dei volontari della protezione civile.
Michele Martuscelli