Un raid in piena regola, di notte, con l’obiettivo di danneggiare e profanare circa cinquanta sepolture. E la reazione del sindaco Biagio Di Muro è immediata: “Il cimitero è un luogo di culto, che dovrebbe essere rispettato da tutti e tenuto al di fuori di assurdi comportamenti barbarici. Il raid di questa notte sembra privo di un obiettivo preciso, dal momento che non sembra siano stati sottratti beni di particolare pregio e che sono state distrutte numerose lapidi: il gesto risponde quindi a logiche che sfuggono alla nostra comprensione. In ogni caso, esprimo una ferma condanna, a nome dell’intera amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere, per questo atto vile, insensato e incivile. Gli uffici comunali hanno interessato del caso le forze dell’ordine, prontamente intervenute sul posto. Ogni cittadino danneggiato, ovviamente, dovrà provvedere con autonoma denuncia. Da parte nostra, esprimiamo anche la vicinanza a tutte le persone che sono state colpite negli affetti più cari e nell’intima sensibilità”.