Gli agenti della Polizia Stradale della sottosezione di Napoli Nord hanno salvato la vita ad un giovane che ha avuto un malore lungo l’autostrada A1, nel territorio del comune di San Nicola la Strada. Per alcuni decisivi attimi, i poliziotti si sono trasformati in operatori sanitari, effettuando tutta una serie di operazioni che hanno evitato all’uomo conseguenze letali; appena pochi giorni fa gli agenti avevano partecipato ad un corso di formazione BLS-D (corsi di primo soccorso con defibrillatore) tenuto da personale sanitario della Polizia di Stato per cui erano preparati ad affrontare emergenze del genere. Tutto è avvenuto quando gli agenti, impegnati in un ordinario servizio di vigilanza sull’A1, hanno notato un motociclo fermo nella piazzola di emergenza, con il casco appoggiato sulla sella; nelle immediate vicinanze c’era un uomo riverso sul manto stradale, in posizione supina, palesemente in stato di incoscienza, già cianotico in volto, e con la mano destra che comprimeva il petto all’altezza del cuore, forse per un principio di infarto. I due poliziotti della Stradale non hanno perso tempo, e, dopo aver informato il 118, hanno iniziato ad effettuare le manovre di rianimazione cardiopolmonari; poco dopo è transitata una pattuglia di un Istituto di vigilanza in servizio presso i parcheggi del vicinissimo Centro Commerciale Campania, che aveva al seguito un borsone di primo soccorso con all’interno la cannula di Guedel che, una volta applicata alla persona in arresto cardio-circolatorio, impedisce l’ostruzione delle vie aeree. Gli operatori hanno inoltre utilizzavano il pallone di Ambu per effettuare la ventilazione polmonare e, infine il Defibrillatore Automatico Esterno (DAE). Sul posto, successivamente, sono intervenuti un medico che ha risposto all’annuncio di soccorso effettuato all’interno del centro commerciale e, subito dopo, personale del 118.

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