E’ stato ferito mortalmente con un colpo di fucile all’addome durante una lite familiare a Nettuno, in provincia di Roma. La vittima, Shpendi Allushi, 45enne di origini albanesi e residente a Casal di Principe, è stato ucciso dal cognato, un uomo di 50 anni. Il tutto è successo nella giornata di domenica 27 ottobre. A ricostruire i fatti i militari coordinati dal comandante Lorenzo Buschittari. Allushi aveva raggiunto la località sul litorale laziale insieme alla moglie, per parlare di questioni familiari. Qui, però, è avvenuta la tragedia. Il 50enne ha aperto un armadio, preso il fucile calibro 12 illegalmente detenuto per poi sparare. Un colpo preciso che ha trafitto il cognato. La moglie della vittima, sorella dell’assassino, è intervenuta nella colluttazione ed è partito un altro colpo di fucile, fortunatamente non andato a segno. I carabinieri di Anzio intervenuti sul poso hanno quindi arrestato il 50enne, portandolo in carcere a Roma con l’accusa di omicidio. Le indagini, che proseguono, determineranno se ci sia stata o meno premeditazione nell’atto del 50enne.