PIEDIMONTE MATESE – Lo sfratto è stato ottenuto dall’ente montano ma ora deve recuperare i canoni non pagati e le spese processuali su cui il giudice non si è pronunciato. Così l’ente montano matesino proseguirà l’iter giudiziario contro la DemaCart per l’affitto di un capannone di proprietà dell’ente pubblico i cui canoni mensili non sono stati corrisposti, stando a quanto ricostruito dall’ente nella delibera bis, per cui ha ottenuto la convalida dello sfratto dal fabbricato situato al pari di altri manufatti in un’area a ridosso della SP431.
Oltre al pagamento delle spese processuali la giunta ha incarica l’avvocato Sergio Maria Ferritto poiché “il tribunale adito ha omesso di pronunciarsi in merito alla condanna della società conduttrice al pagamento dei canoni non corrisposti” e quindi il recupero delle somme vantate.
Michele Martuscelli