La scossa di terremoto di questa mattina è arrivata quasi in contemporanea con il suono della campanella per migliaia di studenti in tutta la Regione. Al momento i sindaci stanno decidendo cosa fare.
Se a Piedimonte Matese il sindaco non ha esitato un attimo a chiudere scuole ed uffici pubblici, in altre zone della regione si registrano momenti di indecisione. I presidi non sanno cosa fare e attendono indicazioni della autorità competenti. Ad Aversa, ad esempio, i ragazzi sono usciti dalle sule e hanno atteso decisioni sotto i porticati delle scuole. Al momento non si segnala nessun danno o ordinanza di chiusura. Ordinanza che sono pronti a firmare i sindaci di Marcianise, Maddaloni e Sessa Aurunca.
Anche nel napoletano stessa situazione di incertezza anche perché la protezione civile ha invitato i presidi ad agire secondo buonsenso in attesa di conoscere l’esito delle verifiche in corso.