ALIFE – Era infastidito dalla presenza del cane del suo vicino di casa che gironzolava nei pressi della sua abitazione, ha deciso così di liberarsi di quello che riteneva essere il suo principale problema, imbracciando un fucile calibro 16 che deteneva in casa, sparando al cane di razza meticcia, che rimaneva gravemente ferito.

Sul posto l’immediato intervento dei Carabinieri della Stazione di Alife che hanno prontamente soccorso l’animale, facendolo trasportare presso il Servizio Veterinario dell’ASL di Piedimonte Matese, dove si riusciva a fermare l’emorragia dovuta alle ferite riportate in varie parti del corpo, mentre A.F., 50enne del luogo, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per i reati di maltrattamento di animali, spari in luogo pubblico, detenzioni abusiva di munizioni e porto abusivo in luogo pubblico di arma legalmente detenuta. Sotto sequestro sono finiti sia l’arma utilizzata per sparare che le munizioni. Una triste vicenda, fatta invece di soprusi e maltrattamenti familiari è stata portata alla luce a Piedimonte Matese, grazie alle indagini dei militari della locale Stazione, che hanno portato alla denuncia nei confronti di M.S., 48enne del luogo, il quale già da alcuni mesi aveva attuato una serie di comportamenti violenti nei confronti della moglie 40enne, il tutto alla presenza dei tre figli di cui uno minore. Continue aggressioni e minacce che avvenivano tra le mura domestiche, senza alcun motivo. Il 48enne che passava l’intera giornata nei vari bar della zona, per giocarsi tutto ai video poker, non voleva essere disturbato per alcun motivo. Nessun sostentamento per la famiglia, nemmeno per comprare il pane o addirittura per le cure bisognevoli per la moglie e i figli. Così i Carabinieri hanno raccolto una serie di risultanze investigative nei confronti del padre padrone per il reato di maltrattamenti in famiglia. Infine, sempre a Piedimonte, A.B. 35enne del posto, è finito nei guai per guida in stato di ebbrezza alcolica. L’uomo è stato sorpreso alla guida della propria autovettura, nel corso della notte, completamente ubriaco, mettendo così in gravissimo pericolo la propria e altrui incolumità. Nei suoi confronti, i militari del Nucleo Radiomobile, hanno proceduto con una denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica, il sequestro del veicolo e il ritiro della patente di guida.

 

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