CASTEL VOLTURNO – Agosto mese di vacanze, ma non di inattività per i volontari campani del WWF che nei giorni scorsi, proprio lungo le spiagge del litorale domitio, hanno riscontrato l’ennesimo episodio di disagio ambientale e nella fattispecie anche di criticità legate alle sicurezza dei bagnanti.
Le anomalie rilavate dall’associazione del panda, infatti, riguardano l’abbandono di rifiuti riscontrato nel Comune di Castel Volturno, località Ischitella, nello spazio presente tra il Lido Felice e il Lido La Selvetta che a prima vista sembrerebbe un’area destinata a spiaggia libera, ma che invece, secondo quanto riferito dal gestore di uno stabilimento balneare del posto, ha una funzione cosiddetta “spezzafuoco”, via di fuga per bagnanti in caso di incendio su spiagge e lidi adiacenti.
«Si tratta di un passaggio che andrebbe rigorosamente tenuto libero e pulito – riferisce Mimmo Mottola, vice presidente dell’associazione WWF Agro Aversano, Napoli nord e Litorale domizio – per garantire la sicurezza dei bagnanti in caso di necessità che e invece, fin dalla battigia è occupato da rifiuti di vario genere che oltre a creare un chiaro ostacolo al passaggio inducono, vista la fitta presenza di cocci di vetro, forti rischi di ferimento soprattutto per i bambini».
«Oltre a questo – prosegue Mottola – c’è da considerare l’eventualità che gli stessi rifiuti potrebbero essere dati alle fiamme ovvero, essere trasportati in mare dalle onde in caso di mareggiate con ovvie conseguenze non solo per la già precaria balneabilità di questo tratto di costa ma anche per la fauna marina di prossimità».
«Pertanto – conclude Mottola – proprio in queste ore abbiamo provveduto a preparare apposita segnalazione che abbiamo consegnato nelle mani delle autorità affinchè sull’area in oggetto vengano rapidamente messe in atto le operazioni atte ripristinare le idonee condizioni di decoro e soprattutto di sicurezza».
Vincenzo Viglione