Il Club non li ha mai riconosciuti, non gli ha mai dato adito di niente. Ad ogni partita si sono presentati carichi di fiaschi di vino e canne: dietro a questi chi c’è’? Chi li guida? Le forze dell’ordine (sia Carabinieri che Polizia) sempre vigili, attente e presenti ad ogni partita per garantire tranquillità. Giovanotti che non rappresentano la parte sana dei ragazzi casertani. Caserta non merita la A1! Palazzetto vuoto, una squadra che costa qualche milione di euro e che, per colpa di questi delinquenti, subisce riflessi negativi e finisce sulla bocca di tutti: tifosi ubriachi e drogati che vogliono dettare legge come i camorristi che lo Stato, in questa terra, ha sconfitto. Sono comparse scritte minacciose e di morte e gli organi proposti non hanno dato ancora risposta. Il Club ha subito dai politici, sulla vicenda del PalaVignola, e non ci sono state ancora risposte dalla Procura. Ci sono comportamenti delinquenziali dei tifosi, con una occulta regia: silenzio e nessuno interviene. Tutto ha un limite, la Volalto ha sempre rispettato la legalità ma Caserta è illegale e malata nell’anima. Gli organi competenti dovrebbero fare un po’ di pulizia invece di stare solo a guardare. La Volalto, di contro, ha fatto fare brutta figura a tutti quelli che si credevano capaci e competenti da 20 anni sul mercato: in nove mesi, infatti, ha vinto la A1 e questo ha fatto ingelosire e impazzire tutti quelli che si credevano qualcuno nel Volley. In parole semplici: il Club ha dimostrato come si vince e come si fanno le cose, questo non è andato giù a tutti quei “ricottari” che speculavano sul Volley. Caserta è piena di speculatori e, anche se si conosce la verità, nessuno parla. Tutti questi parassiti buttano solo le pietre, non hanno la forza neanche di pagare un caffè, vivono in topaie e godono solo a screditare gli altri.