Deve scontare una pena di otto anni per traffico di sostanze stupefacenti ed estorsioni. In manette Gaetano Paesano, 35enne, ritenuto organico ad un’organizzazione finalizzata al traffico illecito di droga attiva a Napoli ma con diramazioni a Bologna, Aprilia e Parma. Paesano fu coinvolto nell’operazione “Gargamella” della Dda di Napoli che ha smantellato un’organizzazione camorristica dedita al traffico di sostanze stupefacenti e portò all’emissione di 35 ordinanze di custodia cautelare emessa dalla Dda della Procura di Napoli nei confronti di esponenti dei clan della Alleanza di Secondigliano e Licciardi.
Gli arrestati sono accusati di associazione per delinquere di tipo mafioso, finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. I due clan gestivano un traffico di cocaina e hashish dalla Spagna, che veniva distribuita in Campania, Sicilia, Lazio, Emilia Romagna, Lombardia e Friuli Venezia Giulia.
L’inchiesta è nata nel 2001 in seguito alle dichiarazioni di alcuni pentiti.
Il lavoro degli inquirenti aveva consentito di appurare che la cocaina arrivava direttamente dal Sudamerica alla Spagna e da qui arrivava a Roma, Napoli e Aprilia; mentre l’hashish proveniva direttamente dal nord del Marocco e poi dalla Spagna approdava direttamente in Italia. Fondamentale per il buon esito delle indagini sono state le intercettazioni telefoniche che hanno consentito di ricostruire la mappa della droga nei minimi dettagli dal produttore al consumatore