A Villa Literno , nell’ambito di un servizio straordinario finalizzato al contrasto del fenomeno degli opifici clandestini presenti sul territorio, i Carabinieri della locale stazione hanno deferito, in stato di libertà, per “violazioni normativa in materia di lavoro nonché igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro” due cittadini cinesi, un 40enne e un 35enne, entrambi domiciliati a Villa Literno. Nella circostanza è stato scoperto un laboratorio clandestino per la produzione di scarpe all’interno del quale erano impiegate 6 persone, tutte di nazionalità cinese, sprovviste di regolare contratto di lavoro. I militari dell’Arma hanno altresì rilevato uno stato dei luoghi di lavoro in totale carenza delle più elementari condizioni di igiene e sicurezza. Inoltre proprio il locale seminterrato adibito ad opificio è risultato sprovvisto di autorizzazione e pertanto sottoposto a sequestro penale, unitamente alle attrezzature, utili alla realizzazione di otto postazioni di lavoro. Sono in corso, ulteriori accertamenti, finalizzati ad individuare eventuali ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e/o riduzione in schiavitù, nell’ambito del fenomeno in argomento.