CASTEL VOLTURNO – Il Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Nicoletta Campanaro ha convalidato il fermo di Solomon Lanquaie, il ghanese di 38 anni residente a Castel Volturno (Caserta) accusato di aver abusato per oltre cinque mesi di una connazionale di 12 anni, che poi è rimasta incinta e ha tentato il suicidio; la ragazza è tuttora ricoverata all’ospedale Santobono di Napoli ma le sue condizioni di salute, come quelle del feto di tre mesi, sono buone.
Il magistrato ha emesso a carico dell’uomo contestuale ordinanza di custodia in carcere per i reati di violenza sessuale su minore ritenendo che lo straniero, venditore ambulante da qualche mese irregolare sul territorio dello Stato, possa reiterare il reato e inquinare le prove.
L’uomo, assistito dall’avvocato Nando Letizia, nel corso dell’udienza durata oltre 2 ore, si è difeso spiegando che la ragazza gli aveva riferito di avere 18 anni – dagli atti allegati all’inchiesta, coordinata dal pm di Santa Maria Capua Vetere Federica D’Amodio, la minore risulta nata nel 2001 – e che la loro era una relazione non clandestina ma nota nella comunità ghanese di Castel Volturno, essendo andata avanti per parecchi mesi. L’uomo ha anche detto di essere stato informato dalla ragazza della gravidanza e di voler diventare padre.