E’ di un arresto e otto denunce a libero il bilancio di una vasta operazione portata a termine durante quest’ultimo week end dai Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese. Sotto sequestro anche armi, munizioni e due autovetture. A finire in manette è stato Michele Di Chello, 49enne, di Alife, il quale è stato arrestato dai militari della locale Stazione poiché a suo carico pendeva un ordine di custodia cautelare agli arresti domiciliari per un tentato furto in una villa, commesso nel 2008.

A Piedimonte Matese, i militari del Nucleo Operativo hanno invece denunciato un 35enne del posto resosi responsabile del furto di un palmare cellulare di ultima generazione, commesso ai danni di una 23enne del luogo. I militari della locale Stazione hanno denunciato un 37enne della provincia di Frosinone, che dopo aver urtato e gravemente danneggiato l’autovettura di un 38enne del luogo, si è dato alla fuga, ma è stato in breve tempo identificato e dovrà ora rispondere del reato di danneggiamento aggravato. Un 70enne di Piedimonte Matese e un 45enne di Sant’Angelo d’Alife, sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione di Alife perché sorpresi alla guida delle rispettive autovetture nonostante le stesse fossero già state sottoposte a sequestro amministrativo e affidategli un custodia giudiziaria. Per entrambi è scattato anche il sequestro penale dei veicoli. E ancora a Sant’Angelo d’Alife è finito nei guai un 55enne del posto per minaccia aggravata commessa nei confronti di una 65enne del luogo. Due persone, un 59enne di Alife e un 66enne di Dragoni, sono stati invece denunciati dai Carabinieri delle Stazioni di Alife ed Alvignano per reati in materia di armi. Precisamente il primo per omessa denuncia e il secondo per omessa custodia delle armi da loro legalmente detenute. Nella circostanza sono finiti sotto sequestro quattro fucili calibro 12 e decine di munizioni. Infine, ancora a Dragoni, un 40enne del luogo è finito invece nei guai per aver danneggiato, dando fuoco con del materiale infiammabile, la porta di ingresso dell’abitazione di una sua vicina di casa. Sul movente che ha spinto l’uomo ad appiccare l’incendio sono in corso tuttora accertamenti da parte dei militari della Stazione di Alvignano.

 

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