Picchia la compagna incinta in strada, ma i passanti chiamano il 112. Così un 27enne di Pozzuoli viene arrestato dai carabinieri: sotto accusa per maltrattamenti in famiglia. Ha presa a pugni e a morsi la donna, minacciandola, e l’ha colpita a calci, nonostante il pancione di 8 settimane. Sette i giorni per riprendersi dalle lesioni, fortunatamente senza ripercussioni sul nascituro. «Sono sconcertato per quanto accaduto a Pozzuoli. A lei va tutta la mia vicinanza. Ringrazio i carabinieri che hanno arrestato l’uomo e spero che ci possa essere per lui una pena esemplare». Lo ha detto il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, commentando l’aggressione. «Troppo spesso abbiamo registrato episodi del genere – sottolinea – occorre una reazione di condanna forte e chiara verso qualsiasi forma di violenza che subisca una donna. Il rispetto deve sempre prevalere e chi è violento va denunciato, fin dal primo gesto. Il nostro Comune ha uno sportello attivo per accogliere chi è difficoltà, ed accompagna in un percorso di sostegno: noi ci saremo sempre!».