Un “bombardamento” ha centrato in queste ore una base militare nell’Iraq centrale che ospita truppe dell’esercito ed ex paramilitari filo-iraniani di Hachd al-Chaabi, integrati nelle forze regolari irachene. Lo hanno reso noto due fonti della sicurezza irachene, che non sono riuscite ad identificare i responsabili del raid aereo che ha preso di mira la base di Calso. Le stesse fonti non sono state neanche in grado di dire se l’attacco è stato effettuato con “droni”. Una delle due fonti, un funzionario del ministero dell’Interno, ha precisato che nel raid si contano “un morto e otto feriti” tra le forze della base. Le forze del Comando Centrale degli Stati Uniti hanno spiegato su X che “gli Stati Uniti non hanno condotto raid aerei in Iraq oggi”. In un breve post, il Centcom ha spiegato di essere a conoscenza di “rapporti secondo i quali gli Usa avrebbero condotto attacchi in Iraq”. “Queste informazioni sono false”, aggiunge il Comando. n un video diffuso sui social – e rilanciato da numerosi media – la Resistenza Islamica in Iraq ha annunciato di aver lanciato alcuni droni contro “un obiettivo vitale” a Eliat, nel sud di Israele, al confine tra Egitto e Giordania. “L’attacco – afferma il gruppo che riunisce una serie di forze irachene filo-iraniane – è la risposta alla violazione della sovranità irachena da parte del nemico sionista e al suo attacco contro le Forze di Mobilitazione Popolare irachene (Pmf)”. Israele non è coinvolta nelle notizie di esplosioni in Iraq. Lo fanno sapere alcune fonti alla Cnn. Il governo iracheno ha affermato oggi che al momento dell’esplosione nella base militare non c’erano droni o aerei in volo. Non sono stati visti droni o aerei da combattimento in aria al momento della “esplosione” notturna che ha scosso una base militare nell’Iraq centrale, hanno affermato oggi in un comunicato le forze di sicurezza irachene. Citando “un rapporto del comando della difesa aerea” e l’ispezione dei radar, le forze di sicurezza hanno assicurato che “non c’erano droni o aerei da combattimento nello spazio aereo del governatorato di Babil prima o durante l’esplosione” che ha provocato un morto e 8 feriti tra le forze di stanza nella base di Calso.