«Grandi aspettative» per i colloqui con il presidente cinese Xi Jinping in programma oggi. In un articolo scritto sul Quotidiano del Popolo, il presidente russo Vladimir Putin mostra di non avere dubbi che l’incontro darà «un nuovo potente impulso all’intera gamma della cooperazione bilaterale». Nell’articolo «Russia e Cina – una partnership che guarda al futuro», pubblicato dal quotidiano cinese, il capo dello Stato russo ha ringraziato Pechino per la sua posizione equilibrata sulla situazione in Ucraina e ha annunciato l’apertura di Mosca «ad una soluzione politico-diplomatica della crisi ucraina». Inoltre, il presidente russo ha accusato la NATO di non essere in contatto con la realtà, il che, a suo avviso, è evidenziato dalle richieste dell’alleanza alla Federazione Russa nel contesto del conflitto in Ucraina. Putin ha anche espresso la fiducia che il fatturato commerciale tra Russia e Cina supererà la soglia dei 200 miliardi di dollari quest’anno. Allo stesso tempo, ha scritto, è importante che «la quota di regolamenti in valute nazionali stia crescendo nel commercio reciproco e le nostre relazioni stiano diventando sempre più sovrane». Il presidente Vladimir Putin è tornato a criticare aspramente Usa, Europa ed alleati per «la crisi in Ucraina, che è stata provocata e viene vigorosamente alimentata dall’Occidente: è la manifestazione più eclatante, ma non l’unica, del desiderio di mantenere il suo dominio internazionale e preservare l’ordine mondiale unipolare». Putin, in un articolo scritto per il Quotidiano del Popolo (la voce del Partito comunista cinese) in vista dell’arrivo del presidente Xi Jinping, ha accusato l’Occidente di mirare a frenare Russia e Cina, «lavorando costantemente per dividere lo spazio eurasiatico comune in una rete di club esclusivi». La Corte penale internazionale (Cpi) dovrebbe evitare i «doppi standard» con il mandato di arresto per crimini di guerra a carico del presidente russo Vladimir Putin. È quanto ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin.