Due persone sono state arrestate dalla Polizia a Cagliari con l’accusa di produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale nei confronti di due bambine minori di 10 anni, nell’ambito di un’articolata operazione
condotta dal personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni della Sardegna. In carcere sono finiti due trentasettenni, uno dei quali e’ il padre delle due bambine che subivano violenza nell’appartamento del complice, dove la Polizia ha anche rinvenuto e sequestrato in un computer oltre oltre trentamila file (immagini e video). L’ordinanza di custodia cautelare in carcere e’ stata emessa dal Gip del Tribunale di Cagliari, Giorgio Altieri, al termine di una complessa e articolata attivita’ d’indagine condotta dagli investigatori, coordinati dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia On-line, sotto la Direzione della Procura della Repubblica di Cagliari. Uno degli arrestati (non il padre delle bambine) era gia’ stato indagato per reati della stessa natura ma aveva evitato il carcere solo perche’ trascorsa la flagranza del reato. L’uomo riceveva le minori nella sua abitazione, in provincia di Cagliari, che venivano accompagnate agli incontri dal padre. Le numerose perquisizioni effettuate dalla Polizia hanno consentito di sequestrare un’ingente quantita’ di materiale informatico, dal cui esame sono scaturiti gli elementi che hanno portato all’arresto dei due uomini.