L’acquisizione di Antonveneta avvenuta da parte del Monte dei Paschi nel 2008. E’ questo il motivo, secondo quanto si apprende, che ha portato questa mattina ad un blitz della Gdf negli uffici della banca toscana. L’inchiesta è coordinata dalla Procura di Siena. Le perquisizioni, oltre che nella sede del Monte dei Paschi, sono state effettuate in sedi di società e abitazioni private di funzionari e dirigenti Mps a Siena, Roma, Firenze, Milano, Padova e Mantova.

In particolare, secondo quanto si apprende, l’indagine riguarderebbe il reperimento delle risorse utilizzate per l’acquisizione di Antonveneta, le comunicazioni fatte nel tempo agli organi di vigilanza e le operazioni sul titolo, per alterarne il valore di scambio.

 

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